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12 cibi che aiutano lo sbiancamento dei denti

Lo sbiancamento dei denti  è possibile a cominciare dalla tavola. Come mantenere i denti bianchi anche grazie ad un’alimentazione corretta? E’ ormai risaputo che alcuni cibi tendono a macchiare i denti, ma non molti sanno che, al contrario esistono alimenti che contribuiscono a lucidare lo smalto in modo naturale.

Masticare di tanto in tanto cibi crudi, croccanti e che non macchino i denti, come le mele, il sedano e le mandorle, ad esempio, può tornare davvero utile. Al contrario, bere caffè, vino rosso o the può contribuire a ingiallirli.

Fin dall’antichità si è cercato di avere un sorriso smagliante. Pare che i faraoni 4000 anni fa utilizzassero della polvere di pietra pomice mescolata con l’aceto per riportare i denti al loro colore naturale. Si dice inoltre che i Romani seguissero invece un’usanza molto più strana, cioè fare dei gargarismi con l’urina per sfruttare il potere sbiancante dell’ammoniaca.

Al giorno d’oggi per mantenere i denti bianchi possiamo, in linea di massima, tenere presente 3 consigli basilari: masticare di cibi croccanti che aiutano nella pulizia dei denti, mangiare lentamente in modo da produrre più saliva che contribuisce ad annientare i batteri e fare attenzione a quegli alimenti o bevande che possono macchiare i denti. Ma quale cibi mangiare più spesso a tale scopo?


Ecco quali sono gli alimenti utili per avere denti più bianchi:

1) Sedano

Il sedano protegge i denti in due modi, la masticazione del sedano aiuta a produrre saliva che neutralizza i batteri che causano la carie. Inoltre masticare cibi croccanti massaggia le gengive e aiuta nella pulizia degli spazi interdentali. Il consiglio è di fare uno snack con del sedano crudo una volta al giorno.

 

 

2) Fragole

Le fragole contengono enzimi che aiutano a sbiancare i denti. Uno dei rimedi della nonna più popolari per sbiancare i denti suggerisce di schiacciare una fragola e di strofinare la sua polpa sui denti con l’aiuto delle dita per un minuto. Poi bisogna risciacquare le bocca e passare il filo interdentale, se occorre.

 

 

3) Semi di sesamo

I semi di sesamo sono benefici per i denti poiché contengono calcio di origine vegetale utile per proteggere le ossa, i denti e le gengive. Osservando i resti fossili si è scoperto che i nostri antenati nel Paleolitico avevano denti sani. Gli antropologi hanno ipotizzato che ciò fosse dovuta alla loro abitudine di consumare cibi primitivi come i semi, che aiutano a rimuovere la placca e alla formazione dello smalto. Dunque non dimenticate di aggiungere dei semi di sesamo come condimento ai vostri piatti.

 

4) Carote

Le carote sono utili per favorire la pulizia dei denti. Come nel caso del sedano, la loro croccantezza è benefica per favorire la produzione di saliva in grado di contrastare i batteri che possono provocare la carie. Masticare carote aiuta nella pulizia degli spazi interdentali. Scegliete di tanto in tanto una carota cruda come snack per mantenere i denti sani.

 

 

5) Te’ verde

Mentre il tè nero e il caffè tendono a macchiare i denti, il tè verde è considerato benefico per proteggerli. Il tè verde contiene catechina, una sostanza che aiuta ad annientare i batteri che trasformano gli zuccheri presenti nella bocca e sui denti in placca. Si possono bere fino a 5 tazze di tè verde al giorno. Potrebbe diventare un possibile sostituto del caffè?

 

6) Kiwi

I kiwi sono un alimento molto ricco di vitamina C. Una carenza di vitamina C può provocare problemi a livello delle gengive, rendendole più fragili e sensibili all’azione dei batteri che causano problemi a livello dei denti e del cavo orale. Provate ad aggiungere i kiwi alla vostra dieta a colazione, ad esempio nelle macedonie e nei frullati.

 

 

7) Mandorle e noci

Masticare frutta secca, come mandorle e noci, oltre che semi, aiuta a rimuovere le macchie e la placca dalla superficie dei denti. Scegliete di sgranocchiare qualche mandorla o qualche noce come spuntino pomeridiano. La frutta secca inoltre è ricca di proteine e grassi salutari. Masticare cibi croccanti aiuta, ancora una volta, a rendere i denti più bianchi.

 

 

8) Cipolle

Probabilmente le cipolle non sono la scelta più adatta come spuntino prima di un appuntamento romantico, ma in altri momenti cercate di ricordare che proprio le cipolle sono considerate un alimento benefico per i denti. Le cipolle bianche sono prive di colore e non causano macchie sullo smalto. Inoltre mangiare cipolle spinge, e in un certo senso obbliga, a lavarsi i denti subito dopo, un aspetto che ci aiuta a mantenerli più puliti.

 

 

9) Mele

Una mela al giorno toglie il medico di torno e probabilmente riduce anche la necessità di doversi recare con urgenza dal dentista. Le mele sono uno dei cibi più noti per quanto riguarda i benefici per i denti. La loro croccantezza rafforza le gengive e aiuta a pulire i denti naturalmente, rendendoli più bianchi. Le mele aiutano a neutralizzare i batteri che causano placca e alito cattivo.

 

 

10) Broccoli

I broccoli sono un alimento benefico per i denti che non causa problemi di macchie a differenza, ad esempio, delle barbabietole rosse che possono macchiare lo smalto. Il consiglio in questo caso è di mangiare i broccoli soprattutto crudi, perché la loro superficie aiuta a massaggiare le gengive e a ripulire e spazzolare i denti in modo naturale.

 

 

 

11) Prezzemolo, salvia e menta

Masticare foglioline di prezzemolo o di menta dopo i pasti aiutano a mantenere l’alito fresco. Queste erbe contengono alcune sostanze utili a proteggere i denti. Non dimentichiamo, inoltre, il potere sbiancante della salvia. Spesso la salvia è presente come ingrediente nei dentifrici in commercio, ma le nostre nonne suggerivano di strofinare i denti di tanto in tanto con una fogliolina di salvia per mantenerli bianchi.

 

 

12) Funghi Shiitake

I funghi Shiitake sono considerati un alimento benefico per i denti perché contengono un particolare tipo di zucchero in grado di prevenire la formazione di batteri che provocano la placca nel cavo orale. Si possono utilizzare funghi Shiitake sia freschi che secchi da preparare come contorno o per arricchire le zuppe.

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