Come puoi sconfiggere la placca, il nemico numero uno dei tuoi denti e delle tue gengive?
Il collutorio è indubbiamente un ottimo alleato della quotidiana igiene orale, che viene sempre utilizzato in combinazione con i metodi classici di pulizia orale (cioè dentifricio e spazzolino e filo interdentale). Infatti il collutorio da solo non risulta infatti efficace per prendersi cura della bocca.
Esistono diverse tipologie di collutorio:
– cosmetici, quelli quindi acquistabili anche nei supermercati
– medicali, rintraccabili esclusivamente in farmacia
I collutori cosmetici sono costituiti principalmente dal fluoro e risultano particolarmente efficaci per combattere la carie mentre i collutori medicali hanno un’azione antibatterica, essendo presenti al suo interno sostante come la clorexidina.
L’alcool può essere utilizzato o no?
Il collutorio è composto da una soluzione liquida formata da dolcificanti (per esempio lo xilitolo che è tra quelli più conosciuti) e acqua molto spesso, però, nei prodotti commerciali è stata riscontrata la presenza di alcune percentuali di alcool. La miscela che contiene alcool è tuttavia sempre meno utilizzata a causa dei presunti effetti collaterali.
Una ricerca della University of Glasgow Dental School in Scozia afferma che l’uso giornaliero di collutori composti da alcool potrebbe infatti portare allo formazione di patologie del cavo orale, della gola e della bocca, proprio per questo motivo le aziende del settore hanno provveduto a sviluppare collutori senza alcool.
Il collutorio all’aloe vera può essere considerata un’alternativa?
In base ad alcuni test svolti dal Department of Public Health Dentistry, Dental College and Research Centre di Moradabad in India è emerso che l’Aloe Vera riconosciuta come pianta dai poteri terapeutici e medicinali potrebbe essere la soluzione utilizzata futuro: è in grado infatti di prevenire e curare le malattie orali.
Si è dunque voluto testare l’utilizzo di un collutorio contenente Aloe Vera per sperimentare l’effetto sulla placca dentale e gengivite, suddividendo in maniera casuale 345 persone, per la durata di 30 giorni, in tre gruppi sperimentali.
I partecipanti al test hanno avuto l’incarico di sciacquarsi la bocca due volte al giorno per un mese consecutivo con il prodotto a loro assegnato. Sul primo gruppo è stato provato un collutorio in cui era presente l’Aloe Vera, sul secondo gruppo è stato testato uno a base di clorexidina e sul terzo semplice acqua distillata. Si è calcolato anche il livello di placca e l’indice gengivale tre volte, uno all’inizio del test, uno dopo 15 giorni ed un terzo controllo alla fine del mese.
I risultati sono sembrati chiari: per diminuire gli indici parodontali il collutorio con Aloe Vera è stato efficace quanto la clorexidina e si è verificata una importante riduzione della placca e del sanguinamento gengivale rispettivamente al trattamento con placebo. Nei gruppi che avevano utilizzato l’Aloe vera e la clorexidina la quantità di placca e gengivite è risultata minore, ma gli appartenenti al gruppo che ha utilizzato l’aloe vera non avevano riportato alcun effetto collaterale a differenza degli appartenenti al secondo gruppo.
Si è invece verificato che l’uso prolungato di collutori a base di clorexidina potrebbe dare origine a bruciori al cavo orale e infiammazione delle mucose, oltre a portare un progressivo ingiallimento dei denti, i prodotti contenenti questo disinfettante, tuttavia, non vengono prescritti per più di 7 giorni.
Quali sono i benefici dell’Aloe Vera?
Utilizzare un collutorio a base di Aloe per la normale igiene quotidiana accompagnato da spazzolino e filo interdentale, può portare 4 benefici principali:
– riduce le infiammazioni, quali le afte
– è un potente antidolorifico per combattere il mal di denti
– contribuisce a diminuire il sanguinamento delle gengive, grazie alle sue proprietà cicatrizzanti
– molto efficace contro l’alitosi.