Lo sapevi che per lavare i denti non devi aspettare mezz’ora? Sfatata una vecchia credenza!
Molti consigli che danno sui denti spesso sono inaffidabili, per esempio, il consiglio di aspettare mezz’ora prima di lavarsi i denti per non recare troppi danni allo smalto. Il filo interdentale, lo spazzolino e il dentifricio vanno sempre usati subito dopo i pasti, poiché ci aiutano a ridurre i batteri che approfittano dei residui di cibo per moltiplicarsi. Lo zucchero è un ottimo terreno dei batteri per moltiplicarsi. Il rischio che insorgano carie dipende appunto da quanto resta il batterio attaccato alla superficie del dente.
Il secondo consiglio è di mangiare più fibre e non mangiare zucchero. Per esempio, per un bambino questo consiglio risulterebbe impossibile, non si può proibire ad una bambino di mangiare lo zucchero, si può però educare a lavare subito i denti.
Un altro consiglio è che lo spazzolino va cambiato ogni tre mesi. E’ importante capire quando è ora di cambiarlo, se il nostro spazzolino ha le setole aperte ed inclinate significa o che stiamo usando lo spazzolino troppo energicamente o che è ora di buttarlo ed acquistarne uno nuovo, possibilmente con le setole medie che risultano più delicate delle dure che possono provocare abrasioni. Questi consigli sono da mettere in pratica sempre, a meno che non siate stati consigliati diversamente dal vostro dentista a causa di diverse patologie.
Ecco le 10 regole dell’alito cattivo?
Il terzo consiglio è fare molta attenzione alla nostra igiene orale grazie all’utilizzo dello spazzolino ed al dentifricio e quando siamo fuori casa utilizziamo una gomma da masticare ricca di fluoro. La masticazione fa produrre più saliva in bocca, creando così un ambiente acido che elimina i batteri.
L’igiene domestica è quindi il metodo migliore per evitare l’insorgere di patologie più gravi in futuro. Consigliamo inoltre di effettuare una visita di controllo ogni sei mesi e una seduta di igiene orale almeno una volta all’anno per eliminare il tartaro, lavare i denti in modo regolare è fondamentale, ma non elimina i problemi. Un’igiene professionale effettuata da un professionista può individuare ed eliminare la placca ed il tartaro.