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Quanto dura la gengivite? Cause, sintomi e tempi di guarigione | Studi Cappelletti

La gengivite è una delle malattie più comuni del cavo orale e, se trascurata, può evolversi in condizioni ben più gravi come la parodontite. Ma quanto dura la gengivite? La risposta non è sempre univoca e dipende da diversi fattori: dalla causa scatenante, dalla gravità del quadro clinico e soprattutto dalla tempestività con cui si interviene.

Molti pazienti arrivano allo Studio Dentistico Dr. Ernesto Cappelletti di Varese e Solbiate Arno chiedendo quanto durerà l’infiammazione alle gengive e se i fastidi che stanno provando siano normali. Per questo, abbiamo deciso di scrivere una guida chiara e completa dedicata a questo argomento.

L’obiettivo è fornire una risposta esauriente a chi si chiede quanto dura la gengivite, offrendo al tempo stesso una visione professionale e rassicurante sul percorso di guarigione.

Che cos’è la gengivite e come si manifesta

La gengivite è un’infiammazione dei tessuti gengivali, solitamente causata da un accumulo di placca batterica lungo il margine gengivale. Questo disturbo è piuttosto comune e può colpire pazienti di ogni età, anche se risulta più frequente in soggetti con scarsa igiene orale, alterazioni ormonali o abitudini scorrette come il fumo.

All’inizio, la gengivite può passare inosservata, ma con il tempo i segnali diventano evidenti: le gengive si presentano arrossate, gonfie, facilmente sanguinanti durante lo spazzolamento o l’uso del filo interdentale.

Se trattata tempestivamente, la gengivite è completamente reversibile. Tuttavia, se trascurata, può evolversi in una parodontite, con danni permanenti ai tessuti di supporto del dente.

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Quali sono i sintomi della gengivite

I sintomi della gengivite possono variare in intensità, ma i più frequenti includono:

  • Gengive arrossate e gonfie
  • Sanguinamento spontaneo o durante la pulizia dei denti
  • Alito cattivo persistente
  • Sensibilità dentale aumentata
  • Recessione gengivale nei casi più avanzati

È importante non sottovalutare neanche i sintomi lievi. La gengivite non è solo una fastidiosa infiammazione: è un campanello d’allarme che indica che qualcosa non sta funzionando nel mantenimento dell’igiene orale.

Da cosa è causata la gengivite

La causa principale della gengivite è l’accumulo di placca batterica, un biofilm che si deposita quotidianamente sui denti e sulle gengive. Quando non viene rimosso in modo efficace, si calcifica formando tartaro, un deposito duro che solo il dentista può eliminare.

Altri fattori che possono predisporre alla gengivite includono:

  • Fumo
  • Cambiamenti ormonali (gravidanza, menopausa)
  • Diabete
  • Stress
  • Uso prolungato di farmaci che causano ipertrofia gengivale

Quanto dura la gengivite se trattata correttamente

Una volta diagnosticata, la gengivite può regredire in tempi rapidi, purché venga trattata correttamente. Se il paziente si sottopone a una seduta di igiene orale professionale e segue scrupolosamente le indicazioni fornite dal dentista, il miglioramento si osserva già nei primi 3-5 giorni.

In linea generale, la gengivite trattata con tempestività può guarire in una o due settimane. È fondamentale però non interrompere le cure alla prima sensazione di miglioramento: mantenere un’igiene costante è la chiave per la completa guarigione.

Quanto può durare la gengivite se non curata

Se trascurata, la gengivite può diventare cronica e durare anche mesi, peggiorando gradualmente. Le gengive continueranno a infiammarsi, il sanguinamento diventerà costante e il rischio di perdita ossea aumenterà.

Nei casi avanzati, la gengivite evolve in parodontite, una malattia più complessa che richiede trattamenti mirati e, talvolta, interventi chirurgici. A quel punto non si parla più solo di durata, ma di gestione a lungo termine.

Ecco perché, anche in assenza di dolore, è fondamentale non sottovalutare i segnali e agire subito.

➡ Non aspettare: la gengivite non curata può compromettere la salute orale nel lungo periodo.

Come curare la gengivite in modo sicuro ed efficace

La cura della gengivite parte da una diagnosi precisa. Il primo passo è una visita odontoiatrica, dove il dentista esamina le gengive, valuta il grado di infiammazione ed eventualmente esegue radiografie per verificare l’eventuale coinvolgimento dell’osso.

Il trattamento prevede solitamente:

  • Seduta di igiene orale professionale
  • Istruzioni personalizzate su come migliorare la pulizia quotidiana
  • Utilizzo di presidi come collutori o gel disinfettanti
  • Controlli periodici per monitorare i progressi

Nel nostro studio, l’approccio è sempre personalizzato e multidisciplinare, con igienisti esperti che affiancano il paziente anche nei casi più delicati.

Contatta lo Studio Dentistico Dr. Ernesto Cappelletti per un piano di trattamento dedicato alla salute delle tue gengive.

Conclusione: quanto dura la gengivite

Abbiamo visto che non esiste una risposta unica alla domanda quanto dura la gengivite. Molto dipende da quando si interviene, da quanto è avanzata l’infiammazione e da quanto il paziente segue le indicazioni ricevute.

Nel migliore dei casi, con il supporto di un professionista e una buona igiene domiciliare, la gengivite si risolve in pochi giorni. Ma se ignorata, può durare molto più a lungo, evolvendosi in problemi più gravi.

Presso lo Studio Dentistico Dr. Ernesto Cappelletti, a Varese e Solbiate Arno, siamo pronti ad accoglierti con attenzione, esperienza e tecnologie avanzate per restituire salute e benessere alle tue gengive.

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