I rimedi naturali per denti sensibili sono utili quando si prova un fastidio o addirittura un forte dolore
si mangiano o si bevono determinati alimenti come un gelato oppure un tè bollente. In questi casi, le cause della sensibilità dentale possono essere passeggere, provocate per esempio da un’infiammazione o da un’infezione alle gengive, dalla precedente ingestione di cibi troppo acidi oppure da una temporanea carenza di vitamine o sali minerali. Tali fattori sono spesso facilmente risolvibili, ma vi possono anche essere disturbi più gravi che invece non guariscono con altrettanta rapidità: è il caso di chi ha denti con lo smalto tanto consumato da mostrare la dentina, principale artefice non solo della sensibilità dentale ma anche del mal di denti.
Fortunatamente, è possibile ricorrere a rimedi naturali molto efficaci per i denti sensibili: parliamo di erbe ad azione lenitiva e calmante, oli essenziali antinfiammatori, tisane, e altri preparati casalinghi che vedremo qui sotto.
Rimedi naturali per denti sensibili: malva
Tra i rimedi casalinghi per curare i denti sensibili la malva risulta certamente al primo posto. Ha proprietà calmanti e lenitive in grado di attenuare il fastidio provocato dalla sensibilità dentale e svolgere un’importante azione cicatrizzante: l’uso costante della malva nella cura alla sensibilità dentale può essere risolutivo nell’immediato, eliminando lo stato infiammatorio in cui versa la bocca. I gargarismi alla malva vanno preparati allo stesso modo di una tisana: portare l’acqua a ebollizione e, una volta giunta a temperatura, lasciarvi in infusione 10 foglie di malva fresche o un cucchiaino di malva secca. Trascorsi 10 minuti, setacciare l’infuso, lasciar raffreddare, e quindi procedere con i gargarismi da eseguire 2 volte al giorno per almeno 3-4 minuti.
Rimedi naturali per denti sensibili: oli essenziali
Restando in tema di sciacqui, quando il problema che ha causato la sensibilità è un’infiammazione, ritornano molto utili gli oli essenziali di tea tree (albero del tè) oppure di chiodi di garofano. Tali oli essenziali possono essere impiegati per fare gargarismi: basta 1 goccia di uno dei due oli in un mezzo bicchiere d’acqua. In alternativa, è possibile far cadere una goccia direttamente sull’area dolorante in modo da anestetizzarla.
Se non si hanno a disposizione oli essenziali antinfiammatori o anestetici, si può provare a sfruttare le proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie del tè verde. In questo caso, si procede semplicemente utilizzando il tè verde per fare degli sciacqui, allo stesso modo della malva.
Rimedi naturali per denti sensibili: aloe vera e calendula
Le proprietà lenitive dell’aloe vera sono ben note a tutti. Oggi è possibile acquistare sotto forma di pasta dentifricia o gel prodotti a base di aloe, che si applicano direttamente sull’area da trattare. Tra le soluzioni fitoterapiche migliori troviamo inoltre la tintura madre di calendula che può essere assunta mescolata ad acqua. La dose giusta solitamente è di 20 gocce in poca acqua per due/tre volte al giorno. A ogni modo, si consiglia sempre di seguire le istruzioni scritte sulla confezione. La calendula è altresì molto impiegata in diversi prodotti per l’igiene orale.
Denti sensibili e alimentazione
Oltre ad affrontare il problema dei denti sensibili con i rimedi naturali, si possono consumare determinati alimenti che favoriscono la salute dentale: vietati i cibi acidi, in particolar modo pomodori, agrumi e kiwi, ovvero vegetali molto ricchi di acido ascorbico; via libera, invece, alla frutta e alla verdura in cui primeggia la vitamina A (carotenoidi), oltre agli alimenti che presentano buone quantità di ferro, magnesio, potassio, e sodio, utili per rimineralizzare costantemente lo smalto. Inoltre, sempre per garantire un buon apporto di minerali, si consiglia di bere acqua durante tutto l’arco della giornata.