Health

Spazzolino, quando è ora di cambiarlo?

Per prendersi cura della propria igiene orale esistono diversi strumenti, ma non tutti hanno la stessa importanza. L’uso corretto di questi strumenti influiscono sulla loro efficacia.

Lo spazzolino ha l’incarico di eliminare i residui alimentari e la placca batterica e viene considerato il dispositivo più importante per una buona igiene orale.


 

Esamineremo insieme lo spazzolino manuale.

Per essere efficace deve avere delle peculiarità ben precise:

  •  un manico dritto
  •  una testina poco ingombrante, così da consentirci di raggiungere facilmente tutti gli spazi della bocca.

La lunghezza della testina non dovrebbe essere superiore i 26 mm.

Le setole della testina che sono concentrate in ciuffi separati, devono essere abbastanza morbide.

Quando le setole si deformano e non hanno più la loro integrità, si deve sostituire lo spazzolino. Sono stati condotti degli studi che provano come uno spazzolino nuovo elimini più placca di uno spazzolino vecchio, anzi, quasi il doppio. Infatti le setole con l’utilizzo dello spazzolino si affinano e si flettono perdendo così la loro efficacia.


Non attendere “3 mesi” per sostituire lo spazzolino, più si cambia meglio è! Per una questione di igiene e funzionale!


 

È fondamentale che lo spazzolino dopo l’uso venga sistemato in posizione verticale e in un luogo areato per consentire alle setole di asciugarsi. L’umidità aiuterebbe il proliferare dei batteri.

Un tempo venivano utilizzate setole di origine animale, sostituite poi da quelle sintetiche in nylon o poliestere per maggiore igienicità e maggior resistenza all’usura.

Gli spazzolini si classificano in morbidi, medi e duri a seconda dello spessore delle setole.

Morbidi: sotto i 0.18 mm di spessore.

Medi: 0,18 – 0,21 mm di spessore

Duri: sopra i 0,21 mm di spessore. Non adatti in caso di gengiviti, denti sensibili o in presenza di retrazioni gengivali.

Ricorda che durezza delle setole ed eccessiva pressione durante il lavaggio, non sono sinonimi di maggiore igiene orale. Infatti imprimendo troppo forza potremmo causare lesioni ai tessuti molli e duri della bocca.

Se le setole del tuo spazzolino nuovo dopo poco tempo assumono una direzione “sventagliata”, ciò significa che stai utilizzando un’eccessiva pressione quando ti lavi denti.

In assenza di particolari indicazioni, si consiglia l’uso di setole medie. Ciò che conta è la modalità corretta di spazzolamento e il tempo dedicato all’igiene orale.

Lo spazzolino di ultima generazione ha ciuffi di setole di diverse altezze e inclinazioni. Ha il cosiddetto“profilo a cestello”, che consente di raggiungere anche gli spazi più difficili.

I ciuffi di setole sono mobili e hanno la capacità di adattarsi ad ogni conformazione dentale. Si inclinano e si estendono rimuovendo efficacemente la placca batterica. Sono caratterizzati da punte arrotondate per evitare microlesioni a smalto e traumi alle gengive.

Prima di spazzolare i tuoi denti usa il filo interdentale, in seguito passa lo spazzolino “a secco” per rimuovere più efficacemente i residui alimentari e poi usa lo spazzolino con dentifricio per detergere.

L’unico modo per avere una bocca in salute è quello di curare la propria igiene orale. I denti sono importanti tanto quanto qualsiasi altro organo del tuo corpo!

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